Ucraina: lanciata controffensiva per rompere assedio di Pokrovsk
Forze speciali ucraine con la direzione centrale dei servizi segreti del ministero della difesa di Kiev (Gur) hanno avviato una complessa operazione anfibia di infiltrazione a Pokrovsk.
(Keystone-ATS) L’obiettivo è compiere un contrattacco e tentare di rompere la morsa dell’assedio russo alla città del Donetsk, in Donbass.
Lo riporta la società pubblica di radiodiffusione di Kiev Suspilne. Squadre d’assalto dei servizi segreti militari sono entrate in aree della città considerate sotto controllo russo.
Si sottolinea che queste aree sono considerate di importanza strategica per la logistica ucraina. Il direttore dei servizi segreti militari ucraini Kirylo Budanov è sul posto e sta dirigendo personalmente l’operazione.
Russia: attacco sventato
Dal canto suo, il ministero della difesa russo ha però affermato che le truppe di Mosca hanno sconfitto una squadra di forze speciali ucraine inviata nella città. Le forze russe “hanno sventato sette attacchi nemici nelle direzioni nord e nordovest intrapresi per sfuggire all’accerchiamento” degli ucraini.
In risposta alle affermazioni russe, una fonte ucraina ha dichiarato all’agenzia di stampa Rbc Ucraina che “le informazioni propagandistiche russe sulla distruzione della forza di sbarco dei servizi militari e sull’accerchiamento della città sono un’altra menzogna degli occupanti russi”.
Ieri, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha riferito che le truppe russe avevano concentrato circa 170’000 soldati nei pressi di Pokrovsk e, pur negando la presa della città da parte di russi, ha ammesso che la situazione era “difficile”.