Ucraina: non previsti colloqui con funzionari russi a Monaco

La presidenza ucraina chiarisce che non sono previste "discussioni con funzionari russi a Monaco" di Baviera (Germania), nell'ambito della Conferenza sulla sicurezza, come invece annunciato ieri in serata dal presidente degli USA Donald Trump.
(Keystone-ATS) “La posizione ucraina non cambia. L’Ucraina deve prima parlare con l’America. L’Europa deve partecipare a qualsiasi conversazione seria per il bene di una pace vera e duratura. Non ci incontriamo con i russi a un tavolo vuoto. Non c’è niente sul tavolo in questo momento. Non sono previsti colloqui con i russi a Monaco”, ha affermato il consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky per le comunicazioni, Dmytro Lytvyn, in una conversazione con i giornalisti.
Ieri sera Trump ha annunciato una riunione per oggi, primo giorno della Conferenza sulla sicurezza nel capoluogo bavarese, fra “rappresentati della Russia, dell’Ucraina e degli Stati Uniti”.
In programma c’è anche una riunione fra il vicepresidente americano James David Vance (conosciuto come J.D. Vance) e Zelensky.
L’aereo di Rubio per Monaco costretto a rientrare
Intanto il Dipartimento di stato degli USA ha indicato che il capo della diplomazia a stelle e strisce Marco Rubio, diretto alla conferenza di Monaco, è stato costretto a tornare indietro a causa di un problema meccanico al suo aereo.
Rubio era diretto in Germania quando il suo aereo ha bruscamente virato verso la base aerea di Andrews, fuori Washington, ha riferito un giornalista dell’agenzia di stampa France-Presse (Afp) che lo accompagnava.
“L’aereo su cui volava il Segretario Rubio ha avuto un problema meccanico”, ha affermato la portavoce del Dipartimento di Stato Tammy Bruce. “L’aereo ha fatto inversione e sta tornando alla base di Andrews. Il segretario intende continuare il suo viaggio in Germania e in Medio Oriente su un altro aereo”, ha affermato.