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Ucraina: anche Zelensky non andrà a Istanbul, manderà delegazione

Keystone-SDA

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato che non parteciperà ai colloqui di Istanbul ma invierà una delegazione guidata dal ministro della difesa Rustem Umerov per incontrare i rappresentanti russi. I colloqui potrebbero tenersi stasera o domani.

(Keystone-ATS) Zelensky ha precisato che il capo del Servizio di sicurezza ucraini (SBU), Vasyl Malyuk, come anche il capo di Stato maggiore delle Forze armate, Andriy Hnatov, non parteciperanno ai negoziati.

“La questione chiave nei negoziati sarà il cessate il fuoco”, ha aggiunto Zelensky in una conferenza stampa ad Ankara trasmessa dalla tv di Stato turca TRT.

“Nonostante il livello piuttosto basso della delegazione russa, per rispetto del presidente Trump, per rispetto dell’alto livello della delegazione turca e del presidente Erdogan, e volendo provare a compiere almeno i primi passi verso la de-escalation e la fine della guerra, ho deciso di inviare la nostra delegazione a Istanbul, anche se non al completo”, ha spiegato Zelensky dopo la riunione di Ankara con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, citato da RBC-Ukraine.

Secondo Zelensky, il livello della delegazione inviata dalla Russia ai negoziati di Istanbul dimostra che Mosca non è molto seria riguardo al dialogo.

Parlando delle richieste che la delegazione presenterà ai russi, Zelensky ha dichiarato che “il cessate il fuoco è il primo elemento in agenda”, ha detto Zelensky.

Se nei colloqui non si discuterà di un cessate il fuoco, la guerra non potrà avere fine. “La Russia non ritiene di dover porre fine (alla guerra), il che significa che non c’è sufficiente pressione politica, economica e di altro tipo sulla Federazione Russa”, ha affermato Zelensky. “E quindi, se non ci sarà un cessate il fuoco e se non ci saranno decisioni serie, chiediamo sanzioni appropriate.”

Egli ha escluso concessioni a livello territoriale a favore della Russia: “la nostra posizione è nella costituzione dell’Ucraina, la Crimea è parte dell’Ucraina, la Turchia fortunatamente sostiene questa posizione”, ha detto Zelensky davanti ai giornalisti.

“Non possiamo parlare di questioni territoriali che violerebbero la nostra Costituzione”, ha aggiunto. “Non riconosceremo i territori occupati dalla Russia.” Una pace giusta “deve prevedere l’integrità territoriale dell’Ucraina”, ha sottolineato ancora una volta il presidente ucraino.

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