Trump, ho accettato di estendere al 9 luglio termine dazi Ue

La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen "mi ha chiamato e chiesto un'estensione rispetto alla scadenza del primo giugno" per i dazi Usa al 50% sui prodotti Ue.
(Keystone-ATS) “Ha chiesto il 9 luglio e ho accettato”, ha dichiarato il presidente statunitense Usa Donald Trump.
La presidente della Commissione europea, da parte sua su X, parla di “un’ottima telefonata” con Donald Trump, assicurando che Bruxelles “è pronta a portare avanti colloqui in modo rapido e deciso”.
Parlando poi della guerra in Ucraina, Trump ha dichiarato: “Ho sempre avuto un buon rapporto con Putin, ma gli è successo qualcosa. È completamente impazzito”. Tentare di conquistare tutta l’Ucraina porterà alla “caduta” della Russia, ha sottolineato
“Ho sempre detto che voleva tutta l’Ucraina, non solo una parte, e forse sta iniziando a rivelarsi giusto, ma se lo fa porterà alla caduta della Russia”, ha aggiunto il presidente statunitense sul suo social Truth.
Il presidente russo Vladmir Putin “è impazzito. Sta uccidendo molte persone. Missili e droni contro le città in Ucraina per nessuna ragione”, ha detto il presidente statunitense aggiungendo di non escludere sanzioni alla Russia.
Trump attacca Putin, ma non risparmia critiche nemmeno al presidente ucraino: Volodymyr Zelensky “non fa un favore al suo Paese parlando come fa. Tutto quello che esce dalla sua bocca crea problemi. Non mi piace, è meglio che smetta”, afferma.
La guerra in Ucraina “non sarebbe mai iniziata se fossi stato presidente. Questa è la guerra di Zelensky, Putin e Biden, non di Trump. Io sto solo aiutando” a mettere fine a un conflitto “iniziato da una grossa incompetenza e odio”, afferma Trump.