Tim Cook lancia la Apple Intelligence
(Keystone-ATS) “Ecco il nostro prossimo grande passo, la Apple Intelligence”: così Tim Cook alla Conferenza degli sviluppatori di Cuperino ha lanciato l’IA dell’azienda.
“L’Intelligenza artificiale deve riflettere i nostri principi: essere potente, intuitiva, integrata ai nostri prodotti, calata nel contesto personale e costruita per mantenere la privacy”, ha aggiunto Cook.
Apple Intelligence include quello che è probabilmente il più grande aggiornamento di Siri da quando è stato annunciato più di dieci anni fa. La società ha affermato che con l’IA l’assistente digitale è “integrato più profondamente” nei suoi sistemi operativi. Questo vuol dire che non è più solo un’interfaccia vocale ma una sorta di chatbot con cui fare conversazione.
Grazie alla Apple intelligence, Siri capirà il contesto e interagirà con altre app come Mail e Mappe. Apple Intelligence verrà implementata sulle ultime versioni dei suoi sistemi operativi, oltre a iOS e iPadOS, macOS Sequoia e visionOS.
“È solo un primo sguardo a ciò che potremo fare con l’IA”, afferma il CEO di Apple.
Intanto, l’azienda di Cupertino ha anche annunciato un accordo tra Apple e OpenAI per portare ChatGpt sui sistemi operativi della Mela. L’integrazione con ChatGpt arriverà sulle prossime versioni dei sistemi operativi per iPhone, iPad e Mac.