TF: litigio costi per Officine Reno posteriore e 11 comuni retici
Su richiesta del Tribunale federale (TF), il Tribunale amministrativo dei Grigioni deve valutare l'adattamento di due concessioni di undici comuni retici con le Officine idroelettriche del Reno posteriore (KHR). L'azienda ritiene di non dover sostenere i costi per i collegamenti alla rete delle stazioni di ricarica per la mobilità elettrica e dei centri di calcolo ad alto consumo energetico. I comuni la pensano diversamente.
(Keystone-ATS) Le due concessioni rilasciate nel 1954 stabiliscono che l’azienda energetica realizza, gestisce e mantiene a proprie spese tutti gli impianti di trasmissione e distribuzione fino agli allacciamenti domestici nei comuni. Nel 2015 le concessioni sono state modificate in modo tale che ciò vale solo per la zona edificabile.
Nel frattempo, però, si sono aggiunti nuovi utilizzi alle utenze domestiche e alle piccole imprese. È stato necessario collegare alla rete stazioni di ricarica per la mobilità elettrica e un centro di calcolo per il mining di criptovalute (l’estrazione digitale di criptovalute, ndr.), si legge in una sentenza del TF pubblicata oggi.
Il Tribunale amministrativo dei Grigioni ha accolto un ricorso presentato dai comuni, secondo cui le centrali elettriche avrebbero dovuto sostenere i costi di allacciamento. Il TF ha tuttavia accolto un ricorso presentato dall’azienda. Di conseguenza, il Tribunale amministrativo dovrà riesaminare il caso.
Quest’ultimo non si è pronunciato su una proposta subordinata del produttore di energia elettrica. A tale proposito, l’istanza inferiore ha commesso un diniego di giustizia, scrive il TF. La sentenza non specifica l’importo della controversia.
(Sentenza 2C_246/2024 del 22.5.2025)