Temenos sotto pressione in borsa dopo partenza immediata del Ceo

Temenos sotto pressione in borsa: l'impresa ginevrina che opera a livello mondiale nel campo dei programmi informatici per le banche vede l'azione scendere del 14% in borsa (alle 14.00) dopo la partenza immediata, a sorpresa, del suo Ceo Jean-Pierre Brulard.
(Keystone-ATS) La novità è stata annunciata ieri sera dalla società, senza fornire dettagli riguardo alle motivazioni che ne stanno alla base. In una teleconferenza il presidente del consiglio di amministrazione Thibault de Tersant ha però dichiarato che per l’attuazione della nuova strategia è necessaria una leadership forte e chiara.
Brulard era in carica da 16 mesi: è infatti entrato in funzione nel maggio 2024. Dopo anni turbolenti per l’azienda, era arrivato ai vertici con l’obiettivo di mettere ordine e rendere l’organizzazione più snella ed efficiente. Inoltre la nuova dirigenza voleva soprattutto concentrarsi maggiormente sul mercato statunitense.
Il cattivo andamento borsistico odierno fa sì che la performance di quest’anno sia diventata negativa per il titolo Temenos: -6%. Positivo, nella misura dell’8%, rimane ancora il confronto su 12 mesi, mentre poco apprezzata dagli investitori è l’evoluzione in cinque anni: -56%.
Fondata nel 1993 a Ginevra, Temenos si definisce uno dei leader mondiali del suo settore. I software dell’impresa sbarcata in borsa nel 2001 sono attivi in 950 banche tradizionali e 600 istituti digitali. Nel 2024 la società ha realizzato un fatturato di 1,0 miliardi di dollari (0,8 miliardi di franchi al cambio attuale).