Successione Amherd: Markus Ritter vuole sempre guidare il DDPS

"Il Dipartimento della difesa (DDPS) è il dipartimento più entusiasmante". Lo ha ribadito oggi Markus Ritter, uno dei due candidati del Centro alla successione di Viola Amherd in Consiglio federale.
(Keystone-ATS) Anche dopo la conferma delle dimissioni del capo dell’Esercito Thomas Süssli e del direttore del Servizio delle attività informative della Confederazione (SIC) Christian Dussey, Ritter si è detto pronto a raccogliere la sfida.
“Mi sento in grado di assumere il compito e sarei molto felice di farlo”, ha dichiarato il consigliere nazionale sangallese in un’intervista rilasciata alla radio svizzero-tedesca SRF. Ritter si è detto deluso dal fatto che le dimissioni siano state ancora una volta rese pubbliche dopo una “fuga di notizie”.
Ci sono molte decisioni che devono essere prese in parallelo. È un peccato che tutto arrivi allo stesso tempo, ha aggiunto il candidato del Centro al Governo, precisando che ora è necessario trovare un nuovo capo dell’esercito e affrontare l’orientamento strategico delle forze armate.
Quale criterio per il nuovo capo dell’esercito, Ritter ha indicato che deve trattarsi di una persona molto integrativa e con una forte leadership, che sappia comunicare bene ed essere in grado di adattare gli obiettivi e attuarli nel lavoro quotidiano. Ritter non ha ancora in mente nessuno, “sarebbe presuntuoso”. La scelta dovrà essere fatta durante futuri colloqui.
È il momento di mettersi al lavoro, ma “bisogna fare una cosa alla volta”, assumersi i compiti, “punto per punto, dossier per dossier”.