Stadler Rail fornirà treni per collegamenti ad aeroporto Stoccolma

Nuova importante commessa per Stadler Rail.
(Keystone-ATS) Il costruttore ferroviario turgoviese fornirà sette convogli di tipo Flirt – il modello usato anche in Ticino sulla rete Tilo – alla compagnia regionale svedese A-Train AB, impresa nota in particolare perché gestisce il servizio Arlanda Express, il collegamento ad alta velocità tra la stazione centrale di Stoccolma e l’aeroporto.
L’ordine comprende anche un’opzione per la consegna di un ulteriore treno, nonché un contratto di manutenzione di 15 anni, ha indicato oggi il gruppo elvetico. Il volume dell’incarico ammonta a circa 350 milioni di franchi.
Stadler produrrà i Flirt in Svizzera a partire dalla fine del 2026. Il progetto prevede che i nuovi treni circolino tra l’aeroporto e la stazione di Stoccolma a partire dalla fine del 2029. I convogli aumenteranno di oltre il 50% le capacità di posti a sedere su tale tratta.
“L’ordine dimostra ancora una volta quanto i nostri Flirt possano essere adattati in modo flessibile e personalizzato alle specifiche esigenze dei clienti, sia in termini di tecnologia che di design”, afferma il presidente del consiglio di amministrazione Peter Spuhler, citato in un comunicato. “Siamo lieti che A-Train AB abbia riposto la sua fiducia in noi e non vediamo l’ora di fornire per la prima volta i veicoli per la prestigiosa linea Arlanda Express”.
Le novità odierne sono state accolte moderatamente bene in borsa: l’azione Stadler Rail in mattinata si presentava in rialzo frazionale, a fronte di un mercato generalmente orientato a un ribasso. Dall’inizio dei gennaio il titolo ha guadagnato il 7%, ma ampiamente negativa rimane la performance sull’arco di uno (-25%) e di cinque (-45%) anni.
Stadler Rail fa risalire le sue origini allo studio di ingegneria fondato da Ernst Stadler nel 1942 a Zurigo. La società ha oggi sede a Bussnang (TG) e fabbrica una vasta gamma di materiale rotabile che va dai treni ad alta velocità ai convogli regionali, passando dai tram e dai vettori per le metropolitane. Conta oltre 15’000 dipendenti, di cui 5600 in Svizzera. L’anno scorso ha realizzato un fatturato di 3,3 miliardi di franchi e un utile netto di 55 milioni. L’impresa è sbarcata in borsa nel 2019.