Spari nel campus in Florida, sospetto è il figlio di agente

Il sospettato della sparatoria avvenuta ieri nel campus della Florida State University (FSU) e nella quale sono sono morte due persone è stato identificato: si tratta di uno studente di 20 anni, Phoenix Ikner, figlio di un agente della polizia della contea.
(Keystone-ATS) Il ragazzo aveva accesso a una delle armi della madre che è stata recuperata sulla scena del crimine. Ikner era iscritto alla FSU e studiava scienze politiche.
“Questo è un giorno tragico per il nostro ateneo”, ha dichiarato il rettore Richard McCullough: “Siamo profondamente addolorati per quanto accaduto”.
Il ragazzo era stato citato lo scorso gennaio in un articolo del giornale del college FSView/Florida Flambeau, in relazione a una marcia sul campus organizzata dal gruppo Tallahassee Students for a Democratic Society (SDS).
“Queste persone di solito sono piuttosto divertenti, ma non per buoni motivi”, aveva detto: “Penso che ormai sia troppo tardi, (Trump) entrerà in carica il 20 gennaio e non c’è molto da fare, a meno che non si voglia davvero insorgere apertamente, e non credo che nessuno lo voglia”.