Spagna: battaglia a colpi di pomodori per 22’000 turisti a Bunol

Come ogni estate l'ultimo mercoledì di agosto, la località di Bunol, in provincia di Valencia (Spagna), si è tinta oggi di rosso per la battaglia campale a colpi di pomodori, che richiama turisti da tutto il mondo.
(Keystone-ATS) Oltre 22’000 persone, secondo fonti municipali, si sono affrontate nei lanci di ben 120’000 chilogrammi di frutti, non commestibili e coltivati per l’occasione in Estremadura, da dove sono giunti su grandi camion.
Alle 12.00 in punto, il rintocco delle campane della chiesa principale ha segnato l’inizio della pioggia di “oro rosso” sulla folla di turisti – ammassati nella piazza principale di Bunol – che raccolgono i frutti maturi per poi lanciarli in una battaglia senza quartiere con gli avversari.
Lo slogan dell’edizione 2025 della Tomatina è Tomaterapia (Prendi terapia o terapia del pomodoro), sintesi di terapia e toma (prendi) o anche abbreviazione di tomate (pomodoro in spagnolo), a indicare la ripresa e la ricostruzione, dopo le paurose alluvioni provocate dalla “depressione isolata ad alti livelli” (Dana) che il 29 ottobre dello scorso anno ha sferzato la Comunità Valenciana.
Una piattaforma per la raccolta di fondi per la ricostruzione del castello di Bunol, danneggiato dalle inondazioni, è stata allestita dal Comune, che dal 1945 celebra la singolare festa, dichiarata di interesse turistico internazionale nel 2002.