La televisione svizzera per l’Italia

SO: netto “no” a legge su asili nido, respinto anche un credito

Keystone-SDA

A Soletta è stata chiaramente bocciata una regolamentazione della presa a carico di bambini complementare alla famiglia approvata dal Gran consiglio, contro la quale un comitato apartitico aveva lanciato un referendum.

(Keystone-ATS) La legge sugli asili nido, molto controversa, ha incassato il 64,51% di voti contrari. Con la modifica proposta della legge sulla socialità i Comuni sarebbero stati tenuti a garantire “un’offerta adeguata alle esigenze di posti di custodia per i bambini fino alla fine della scuola elementare”.

Inoltre i genitori che affidano i propri figli a un asilo nido, a un doposcuola, a una mensa scolastica o a una famiglia diurna avrebbero dovuto ricevere buoni di custodia il cui importo sarebbe dipeso dal reddito, dal patrimonio e dalla composizione della famiglia.

I costi – stimati tra i 14,7 e i 19,5 milioni di franchi all’anno – sarebbero stati a carico dei Comuni, responsabili dell’assistenza, e per il 40% del Cantone. Per l’attuazione i Comuni avrebbero potuto scegliere tra dieci diversi modelli; a seconda della variante, dall’85 al 93% delle famiglie avrebbe beneficiato dei buoni.

Il progetto era sostenuto dal PS, dai Verdi, dal PVL e dal Centro così come dall’Unione cantonale delle PMI e dell’artigianato; contrari invece l’UDC, il PLR e il PEV.

La Cancelleria di Stato è intervenuta in vista della votazione, correggendo pubblicamente “una significativa disinformazione nella campagna dell’UDC” riguardo ai costi previsti. Il partito ha immediatamente criticato la mossa definendola “inaccettabile propaganda di Stato”.

Bocciato credito per la stazione di Soletta

Erano inoltre in discussione due crediti. Da un lato il Cantone intende investire 200 milioni di franchi per potenziare la protezione dalle inondazioni lungo il fiume Dünnern e, allo stesso tempo, valorizzare ecologicamente il corso d’acqua tra Oensingen e Olten. Il progetto, accolto dal 53,63% dei votanti, è suddiviso in fasi che si protrarranno per 20 anni.

L’altro credito, respinto con un 56,47% di “no”, riguardava lo sviluppo dell’area sud della stazione ferroviaria di Soletta per 163 milioni di franchi, di cui 40 a carico del Cantone.

L’affluenza alle urne per i tre oggetti cantonali è stata di poco superiore al 50%.

Articoli più popolari

I più discussi

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR