Si vota oggi nel Giura e a Ginevra

Urne aperti oggi nel canton Giura per il rinnovo del consiglio di Stato e dei 60 seggi del parlamento. A Ginevra si tiene invece il ballottaggio per un seggio in governo, con un probabile testa a testa fra il candidato dei Verdi e quello dell'UDC.
(Keystone-ATS) Nell’elezione suppletiva del canton Ginevra i Verdi puntano a riconfermare il seggio liberatosi con le dimissioni a metà mandato del consigliere di Stato Antonio Hodgers, con il consigliere nazionale Nicolas Walder, 59 anni, che gode del sostegno del PS.
Il suo sfidante Lionel Dugerdil ha 44 anni, è presidente dell’UDC cantonale, viticoltore e gran consigliere, ed è sostenuto da PLR, Mouvement Citoyens Genevois (MCG) e dagli ambienti economici.
Al primo turno, il 28 settembre, Nicolas Walder ha superato Lionel Dugerdil di oltre 5500 voti, ma oggi il risultato – atteso a partire delle 12:45 – potrebbe essere più serrato. La presenza di un terzo candidato, l’outsider Philippe Oberson, della lista Le Peuple d’abord, non influenzerà la corsa.
Giura: per la prima volta con Moutier
Il rinnovo delle cinque poltrone dell’esecutivo giurassiano per i prossimi cinque anni si preannuncia particolarmente incerto, sia per la presenza del consigliere di Stato uscente del Centro che si ricandida da indipendente, come pure per il fatto che i cittadini di Moutier vi prendono parte per la prima volta, benché il comune passerà definitivamente nel nuovo cantone soltanto all’inizio del 2026.
I meglio piazzati dovrebbero essere l’attuale responsabile delle finanze Rosalie Beuret Siess (PS) e il capo del dipartimento dell’economia e della sanità Stéphane Theurillat (Centro).
L’incognita principale riguarda il responsabile dell’istruzione, della cultura e dello sport Martial Courtet, che in seguito a un audit che criticava la gestione autoritaria del suo dipartimento è invitato a mettersi in disparte dal comitato direttivo del Centro e ora si ripresenta come indipendente.
Gli altri due “ministri” uscenti, il cristiano-sociale indipendente (PCSI) David Eray (ambiente) e la socialista Nathalie Barthoulot (interno) non si ricandidano per un nuovo mandato. L’unica certezza è quindi che si andrà al ballottaggio, in programma il 9 novembre prossimo.
In corsa ci sono in particolare Fred-Henri Schnegg dell’UDC, fratello del consigliere di Stato bernese Pierre Alain Schnegg, come pure due attuali municipali di Moutier: Valentin Zuber del PS e Clément Piquerez del Centro. Da notare che con l’arrivo di Moutier, l’elettorato del canton Giura è aumentato di quasi il 10%.
Per i 60 seggi in Parlamento del canton Giura si presentano in totale 404 candidati. Anche in questo caso l’arrivo di Moutier rimescolerà le carte in tavola. La ripartizione dei seggi è attualmente la seguente: Centro 15, PS 13, PLR 8, UDC 7, Verdi 7, PCSI 6, PVL 2 e Partito operaio popolare (POP) 2.