Rutte a sorpresa a Kiev, incontro con Zelensky

Il segretario generale della Nato è a Kiev in una visita a sorpresa. Mark Rutte ha incontrato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
(Keystone-ATS) “La Russia è l’aggressore, loro ci hanno attaccato, non so di quale garanzie Mosca abbia bisogno, non capisco”, ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel corso del punto stampa con Rutte.
“Il nostro obiettivo generale è quello di arrivare insieme ai nostri partner a garanzie di sicurezza come l’articolo 5 della Nato, si tratta di garanzie davvero efficaci. Questo è il risultato che dobbiamo raggiungere affinché l’architettura sia assolutamente chiara: quali paesi ci aiuteranno sulla terraferma, quali nei cieli, quali garantiranno la sicurezza in mare”, ha aggiunto Zelensky. “Poi c’è la questione del finanziamento del nostro esercito in termini di numeri e qualità”.
“Saranno essenziali solide garanzie di sicurezza ed è proprio questo che stiamo cercando di definire affinché, quando arriverà il momento di partecipare a quell’incontro bilaterale, possiate contare sul sostegno incondizionato degli amici dell’Ucraina, che garantiranno che la Russia rispetti qualsiasi accordo e non tenti mai più di appropriarsi di un solo chilometro quadrato del territorio ucraino”, ha dichiarato dal canto suo Rutte, precisando che le garanzie di sicurezza all’Ucraina saranno formate “da due livelli”.
“Il primo sarà l’esercito ucraino, il secondo saranno le garanzie che l’Europa e gli Usa daranno, e su questo stiamo lavorando”, ha aggiunto. “E come tutti sappiamo, il Memorandum di Budapest e gli accordi di Minsk non hanno fornito tali garanzie di sicurezza. Quindi sappiamo chiaramente cosa non funziona. E ora stiamo lavorando insieme, l’Ucraina, gli europei, gli Stati Uniti, per garantire che le garanzie di sicurezza siano di un livello tale che Vladimir Vladimirovič Putin, seduto a Mosca, non tenterà mai più di attaccare l’Ucraina”.
Nel frattempo a Kiev è stato avvertito un segnale di allarme per attacchi aerei.