Russia: Mosca, riconquistato un villaggio nella regione di Kursk
(Keystone-ATS) L’armata della Federazione russa afferma di aver riconquistato un villaggio che era stato occupato dalle truppe ucraine nella regione invasa di Kursk.
Secondo il ministero della difesa di Mosca, è stato “ripreso il controllo del villaggio di Kroupets”, mentre “gli assalti ucraini in questa regione frontaliera continuano a essere respinti”.
Si tratta della prima rivendicazione di una riconquista da parte dei russi da quando il 6 agosto forze di Kiev hanno sconfinato in territorio russo.
Oggi il think tank Institute for the Study of War (Isw), citato anche da alcuni media ucraini, fra cui l'”Ukrainska Pravda” e Unian, scrive che il ritmo dell’avanzata delle forze ucraine nella regione di Kursk fra il 13 e 14 agosto è rallentata leggermente, mentre i russi cercano di stabilizzare il fronte in quell’area costruendo trincee e altre fortificazioni.
Blogger militari russi e ucraini, citati dall’Isw, concordano nel ritenere che negli ultimi giorni, grazie anche allo spostamento di truppe da altri fronti e altre regioni che si uniscono a quelle già dislocate a difesa, la resistenza all’avanzata ucraina in direzione della città di Kursk aumenta.
Immagini satellitari raccolte da Mexar il 12 agosto, scrive l'”Ukrainska Pravda”, mostrano una serie di fortificazioni sul campo appena scavate, tra cui trincee e fossati anticarro, a sud-ovest di Lgov lungo l’autostrada E38 Lgov-Rylsk-Glukhov.
Ulteriori immagini satellitari rilasciate il 13 agosto e foto raccolte tra il 6 e l’11 agosto mostrano la recente comparsa di fortificazioni a sud di Lgov. Queste nuove fortificazioni, scrive il sito di news ucraino, si trovano a circa 17 chilometri a nord del punto massimo dell’avanzata ucraina nella regione di Kursk.