Roche: vendite solide a inizio 2024
(Keystone-ATS) Solido primo semestre dell’anno per il gigante farmaceutico Roche. Il fatturato della multinazionale è stagnante a 29,8 miliardi di franchi, ma, senza effetti di cambio, si osserva una crescita del 5%.
I buoni risultati permettono alla direzione di confermare e in alcuni casi ritoccare verso alto gli obiettivi per l’insieme dell’esercizio.
Entrando nel dettaglio dei differenti segmenti, la normalizzazione del settore diagnostico è proseguita con una contrazione dell’1% a 7,2 miliardi, riferisce in una nota odierna il colosso basilese. Questa divisione aveva vissuto un vero e proprio boom ai tempi del Covid grazie ai test.
Il ramo farmaceutico, quello più importante, ha invece fatto segnare un giro d’affari di 22,6 miliardi (+1%). L’attività è stata trainata dalla forte domanda di nuovi farmaci.
A livello di redditività, l’utile netto si è stabilito a 6,7 miliardi, in calo dell’11% rispetto a dodici mesi fa. Tuttavia, l’utile operativo core, il più considerato dagli analisti, è salito del 4% a 11,3 miliardi, anche grazie alla gestione dei costi.
Con le cifre pubblicate, Roche supera leggermente le stime medie degli analisti contattati dall’agenzia AWP. Per l’intero anno, riguardo alle vendite la direzione mira ancora a una crescita del 5% a tassi costanti, mentre sono state innalzate le previsioni relative all’utile. Dal canto loro, gli azionisti potranno contare su un nuovo aumento della remunerazione.