Roche, via libera negli Usa a test HPV con autoprelievo
(Keystone-ATS) Via libera negli Stati Uniti alla commercializzazione di un test di Roche che consente l’autoprelievo per stabilire la presenza del virus del papilloma umano (HPV): lo ha deciso la Food and Drug Administration (FDA), l’autorità americana di vigilanza sui farmaci.
Si tratta di una delle prime soluzioni di questo tipo disponibili nel paese, ha indicato oggi il gigante farmaceutico renano. Lo screening per l’HPV può aiutare a identificare le donne che sono a rischio di sviluppare il cancro del collo dell’utero, in modo che la malattia possa essere individuata e trattata precocemente, prima che il tumore abbia la possibilità di svilupparsi.
“Con le vaccinazioni, gli strumenti diagnostici innovativi e i programmi di depistaggio l’obiettivo dell’Organizzazione mondiale della sanità di eliminare il cancro al collo dell’utero entro il 2030 è a portata di mano”, afferma Matt Sause, Ceo di Roche Diagnostics, una delle due divisioni del gruppo (l’altra è Pharma), citato in un comunicato. “La nostra soluzione contribuisce a sostenere questo traguardo”, aggiunge il dirigente americano 47enne con studi in microbiologia ed economia negli Stati Uniti.
Più della metà delle pazienti con diagnosi di cancro del collo dell’utero negli Usa non è mai stata sottoposta a screening o lo è stata solo di rado, sottolinea l’impresa. Un dato che può avere varie cause, come il mancato accesso all’assistenza sanitaria, le barriere sociali ed economiche, le esperienze traumatiche, le preoccupazioni culturali e l’imbarazzo. “La soluzione di Roche con l’autoprelievo può contribuire a ridurre queste barriere”, si dice convinta la società.
La reazione della borsa alle novità odierne è stata positiva: a Zurigo il buono di godimento Roche – è questo il valore di riferimento, non l’azione al portatore – nella prima mezz’ora di contrattazione guadagnava circa l’1%, in un mercato orientato generalmente a un lieve rialzo frazionale. Dall’inizio di gennaio il titolo ha però perso l’8% e ancora più negativa è la performance sull’arco di un anno: -20%.
Fondato nel 1896 a Basilea dall’impiegato di banca Fritz Hoffmann-La Roche (1868-1929), il gruppo Roche è stato uno dei primi produttori industriali di medicinali. Nel corso dei decenni diversi suoi preparati hanno fatto la storia della medicina. Oggi la società è attiva in oltre 100 paesi del mondo e ha quote di mercato particolarmente significative nel settore dei farmaci tumorali e della diagnostica. Nel 2023 l’impresa ha totalizzato ricavi per quasi 59 miliardi di franchi e un utile netto di 12 miliardi.