Razzo dallo Yemen cade nel centro d’Israele, nessun ferito

(Keystone-ATS) Un missile lanciato dallo Yemen è caduto in un’area aperta del centro di Israele. Lo ha reso noto l’esercito dello Stato ebraico specificando che non si registrano vittime o feriti. Gli Houti hanno rivendicato il lancio e formulato minacce.

“È stato identificato un missile terra-terra che ha attraversato il centro di Israele da est ed è caduto in un’area aperta. Non sono state segnalate vittime. Il razzo è stato lanciato dallo Yemen”, si legge in un comunicato delle Forze di difesa israeliane (Idf) in cui viene specificato che sono entrati in azione gli intercettori.

Poche ore dopo i miliziani filoiranianai yemeniti Houthi hanno rivendicato il lancio del missile. Il portavoce Yahya Saree in un video afferma che “è stata presa di mira una posizione militare del nemico israeliano nella zona di Jaffa” da “un missile balistico che ha colpito con successo il suo bersaglio”.

Sul successo del lancio la versione degli Houthi, che poco prima avevano affermato che le difese aeree israeliane non erano riuscite a intercettare il missile, è discordante con quanto affermato dall’Idf, secondo cui il missile non ha ferito nessuno perché colpito prima da un missile Arrow, poi da Iron Dome che ne ha intercettato i frammenti.

In un intervento televisivo, Saree, ha poi minacciato gli israeliani affermando che possono aspettarsi altri attacchi e “operazioni rilevanti” nel periodo che precede l’anniversario dell’attacco del 7 ottobre. Egli ha poi aggiunto che un missile ipersonico è stato lanciato contro un obiettivo militare non specificato nell’area di Tel Aviv, causando “paura e panico” in Israele, e “costringendo più di due milioni di sionisti a correre nei rifugi per la prima volta nella storia del nemico (per mano dello Yemen, ndr)”.