Economia svizzera in ripresa, il barometro KOF sale ancora
Le aspettative per l'economia svizzera continuano a migliorare, e le imprese riacquistano l'ottimismo dopo la guerra sui dazi scatenata dagli Stati Uniti.
(Keystone-ATS) È quanto emerge dall’ultimo barometro del Centro di ricerca congiunturale del Politecnico federale di Zurigo (KOF).
Stando a un comunicato pubblicato martedì, il barometro nel mese di dicembre ha raggiunto quota 103,4 punti, crescendo di 1,7 punti rispetto a novembre. Si conferma quindi il recente trend positivo, che ha visto l’indicatore risalire oltre la media pluriennale – fissata a 100 – lo scorso ottobre.
Il punto più basso dell’anno (95,5) era invece stato toccato in aprile dopo l’ormai fatidico “Liberation Day” di Donald Trump, quando il presidente statunitense aveva annunciato la nuova politica commerciale degli Usa, con l’imposizione di pesanti tariffe doganali a molti Paesi. Il barometro ha poi recuperato terreno con il passare dei mesi e ora è tornato ai livelli di febbraio (103,3).
Quello annunciato oggi è il quarto aumento consecutivo. Si tratta peraltro di un dato migliore di quello ipotizzato alla vigilia dagli addetti ai lavori: le stime elaborate dall’agenzia finanziaria AWP oscillavano infatti tra i 100,5 e 102,8 punti.
Entrando nel dettaglio, particolarmente ottimista si è mostrata l’industria manifatturiera, settore in cui la maggior parte degli indicatori vantano un andamento incoraggiante. A essere aumentati sono soprattutto i parametri delle prospettive occupazionali, delle scorte e della situazione generale degli affari. Per contro, sono risultate in diminuzione le voci relative alla domanda di consumatrici e consumatori, e a quella dall’estero.
Il Centro di ricerca congiunturale del Politecnico di Zurigo presenta il suo barometro mensile come un indicatore che anticipa l’evoluzione dell’economia. Si compone di molti dati e attualmente comprende centinaia di sottoindicatori.