Washington chiede a Israele di permettere immediatamente il passaggio degli aiuti umanitari nella Striscia
Israele ha bombardato nuovamente la città di Beirut nel corso della mattinata di mercoledì. L'esercito dello Stato ebraico sostiene di aver colpito un deposito sotterraneo di armi di Hezbollah. Intanto nel sud proseguono i combattimenti tra i miliziani e i soldati israeliani. A sollevare preoccupazioni in queste ore è soprattutto la situazione umanitaria nel nord della Striscia di Gaza, definita "catastrofica" dalle Nazioni Unite. E ora Washington ha dato un ultimatum a Tel Aviv. In una lettera trapelata sui media, il segretario di Stato Antony Blinken e quello della difesa Lloyd Austin hanno chiesto al Governo israeliano di porre rimedio alla situazione entro 30 giorni. In sostanza, Washington chiede a Tel Aviv d'incrementare l'arrivo di beni nella Striscia, facendo per esempio transitare almeno 350 camion di aiuti umanitari al giorno attraverso i quattro valichi esistenti, e di valutare l'apertura di un quinto. Un eventuale fallimento, potrebbe compromettere il sostegno militare degli Stati Unti a Israele. Tel Aviv ha fatto sapere di prendere sul serio le preoccupazioni di Washington. Tuttavia, alcuni funzionari hanno replicato che la richiesta degli USA - che giunge ad appena 20 giorni dalle presidenziali - è stata formulata per fini elettorali.
WEF 2025: forum al via nella giornata di Trump, premio a Beckham
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Il 55esimo Forum economico mondiale (WEF) di Davos prende il via oggi nella rinomata località grigionese: la kermesse si svolge in un contesto geopolitico difficile e coincide con l'insediamento del nuovo presidente statunitense Donald Trump.
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Nel 2024 le 41 persone super-ricche residenti nella Confederazione possedevano un patrimonio complessivo di 221,8 miliardi di dollari, stando a un rapporto pubblicato lunedì dall’ONG Solidar Suisse.
Il presidente della Fifa Infantino partecipa all’insediamento di Trump
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Anche il presidente della Fifa Gianni Infantino sarà presente domani a Washington all'insediamento di Donald Trump. Il boss del calcio mondiale aveva già incontrato il futuro presidente degli Stati Uniti nella sua tenuta di Mar-a-Lago, in Florida.
Gerhard Pfister non vuole diventare consigliere federale
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Il presidente del Centro Gerhard Pfister non vuole diventare consigliere federale. In un'intervista rilasciata oggi al quotidiano Tages-Anzeiger, ha dichiarato di aver deciso di non candidarsi come successore di Viola Amherd in Governo. La carica non gli si addice.
Abolire il contante? L’88% della popolazione svizzera non ci sta
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L'88% degli svizzeri è contrario ad abolire il contante, un dato ulteriormente in crescita rispetto al 72% rilevato in precedenza.
Ci vogliono più mezzi per polizia e inquirenti, della Valle
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A poche settimane dalla sua partenza, prevista per il 31 gennaio, la direttrice dell'Ufficio federale di polizia (fedpol), Nicoletta della Valle, ne ha approfittato oggi per ribadire la necessità di mettere più mezzi a disposizione di polizia e inquirenti.
Al WEF un ricco menù di impegni per il Consiglio federale
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Come ogni anno, il Forum economico mondiale (WEF) di Davos darà l'occasione al Consiglio federale per allacciare contatti e tenere incontri bilaterali (40 in agenda). Quest'anno ben sei "ministri" si recheranno la settimana prossima nella località alpina.
Primo viaggio all’estero da presidente per Karin Keller-Sutter
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Karin Keller-Sutter ha effettuato oggi la sua prima visita ufficiale all'estero in qualità di presidente della Confederazione. Come vuole la tradizione, questo primo viaggio si è svolto in Austria.
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Continua il momento difficile per i cinema svizzeri: i 10,2 milioni di biglietti venduti nel 2024 sono del 2% inferiori a quelli dell'anno precedente. Impetuoso il confronto con il periodo pre-pandemico: in questo caso il calo è di ben il 18%.