La televisione svizzera per l’Italia

Washington chiede a Israele di permettere immediatamente il passaggio degli aiuti umanitari nella Striscia

carro armato
Copyright 2024 The Associated Press. All Rights Reserved.

Israele ha bombardato nuovamente la città di Beirut nel corso della mattinata di mercoledì. L'esercito dello Stato ebraico sostiene di aver colpito un deposito sotterraneo di armi di Hezbollah. Intanto nel sud proseguono i combattimenti tra i miliziani e i soldati israeliani. A sollevare preoccupazioni in queste ore è soprattutto la situazione umanitaria nel nord della Striscia di Gaza, definita "catastrofica" dalle Nazioni Unite. E ora Washington ha dato un ultimatum a Tel Aviv. In una lettera trapelata sui media, il segretario di Stato Antony Blinken e quello della difesa Lloyd Austin hanno chiesto al Governo israeliano di porre rimedio alla situazione entro 30 giorni. In sostanza, Washington chiede a Tel Aviv d'incrementare l'arrivo di beni nella Striscia, facendo per esempio transitare almeno 350 camion di aiuti umanitari al giorno attraverso i quattro valichi esistenti, e di valutare l'apertura di un quinto. Un eventuale fallimento, potrebbe compromettere il sostegno militare degli Stati Unti a Israele. Tel Aviv ha fatto sapere di prendere sul serio le preoccupazioni di Washington. Tuttavia, alcuni funzionari hanno replicato che la richiesta degli USA - che giunge ad appena 20 giorni dalle presidenziali - è stata formulata per fini elettorali.

Contenuto esterno

(Keystone-ATS)

Attualità

for sale brad schimel

Altri sviluppi

Trump conquista la Florida, Elon Musk “sconfitto” nel Wisconsin

Questo contenuto è stato pubblicato al Donald Trump supera il suo primo test elettorale. I due candidati del presidente USA hanno vinto le elezioni speciali in Florida. Perde nel Wisconsin il candidato appoggiato da Musk.

Di più Trump conquista la Florida, Elon Musk “sconfitto” nel Wisconsin
veicolo BYD

Altri sviluppi

BYD sbarca in Svizzera, con punti vendita anche a Lugano e Bellinzona

Questo contenuto è stato pubblicato al Il marchio automobilistico cinese BYD entra ufficialmente nel mercato svizzero: oggi e domani si tiene una manifestazione per il lancio del marchio a Spreitenbach, nel canton Argovia.

Di più BYD sbarca in Svizzera, con punti vendita anche a Lugano e Bellinzona
piedini di neonato

Altri sviluppi

Parte la raccolta di firme per un congedo parentale di 18 settimane

Questo contenuto è stato pubblicato al I fautori di un congedo di 18 settimane per ogni genitore alla nascita di un figlio avranno tempo fino a inizio ottobre 2026 per raccogliere le 100'000 firme necessarie alla riuscita della loro iniziativa popolare "Società ed economia forti grazie al congedo parentale (Iniziativa per un congedo familiare)".

Di più Parte la raccolta di firme per un congedo parentale di 18 settimane
pesciolini rossi

Altri sviluppi

Primo aprile, i pesci non sono mancati nemmeno quest’anno

Questo contenuto è stato pubblicato al Come ogni anno, i giornali e le istituzioni svizzere non hanno resistito alla tentazione del primo aprile: ecco alcune informazioni che potrebbero essere vere, ma che probabilmente sono scherzi.

Di più Primo aprile, i pesci non sono mancati nemmeno quest’anno
Il CEO di UBS Sergio Ermotti.

Altri sviluppi

Sergio Ermotti è il banchiere più pagato d’Europa

Questo contenuto è stato pubblicato al Il presidente della direzione di UBS Sergio Ermotti è stato il CEO che ha guadagnato di più l'anno scorso, tra quelli delle maggiori banche in Europa.

Di più Sergio Ermotti è il banchiere più pagato d’Europa
primo piano di tastiera di pc portatile

Altri sviluppi

“Basta con gli insulti anonimi”: verso un’iniziativa popolare

Questo contenuto è stato pubblicato al "Basta con gli insulti anonimi": è il titolo di un'iniziativa popolare che il media alternativo Infosperber intende lanciare per porre fine alle offese illegali in rete, una piaga contro cui a suo avviso non viene fatto abbastanza.

Di più “Basta con gli insulti anonimi”: verso un’iniziativa popolare
sacerdote cattolico con cuffie e microfono

Altri sviluppi

Oltre un quarto di fedeli cattolici pensa di lasciare la Chiesa

Questo contenuto è stato pubblicato al La Chiesa cattolica ha una cattiva reputazione nella Svizzera tedesca e il 27% dei suoi membri ha già pensato di abbandonarla. Per quanto riguarda i riformati, la quota è del 21%. È quanto emerge da un sondaggio condotto dall'istituto di ricerca Sotomo.

Di più Oltre un quarto di fedeli cattolici pensa di lasciare la Chiesa

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR