Gli studenti in Serbia non si fermano
In Serbia non si placano le proteste degli studenti contro la corruzione nel Paese. Un movimento che nei giorni scorsi ha portato alle dimissioni del premier Vucevic. La politica in questo momento è attendista e divisa: il partito al potere chiede le elezioni anticipate mentre l'opposizione dal canto suo chiede un Governo transitorio che permetta un cambiamento di sistema che permetta quelle che, secondo l'opposizione, sarebbero elezioni più corrette.
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