Dal contrabbando “romantico”, a quello violento. La frontiera ha creato storie. Storie che Stefano Beghi ha deciso di raccontare nel suo spettacolo, “Rimanendo sul confine”.
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L’avvento del confine ha cambiato molte cose: scambi commerciali, incontri, aiuto reciproco; ciò che prima era unito, è stato diviso. In molti casi la frontiera ha reso illegale quello che era normale.
Molti hanno cominciato a interagire con questa linea artificiale. Fra questi, contrabbandieri e finanzieri. Avversari tra i quali ai tempi esisteva un rispetto reciproco.
Stefano Beghi, del Karakorum teatro, vuole raccontare come il confine ha cambiato la gente che vi vive accanto. Traendo spunto dai racconti dello scrittore ed ex finanziere Sergio Scipioni, lo spettacolo di Beghi invita a porsi una domanda tanto semplice quanto fondamentale: perché di là non si può andare?
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