Preparava attentato con l’aiuto di ChatGpt, arrestato in Svezia
Un diciottenne stava preparando un attentato terroristico al Festival della Cultura di Stoccolma lo scorso agosto, ma la polizia svedese è riuscita ad arrestarlo in tempo.
(Keystone-ATS) Il giovane, ora sotto processo nella capitale svedese, ha dichiarato la sua affiliazione con l’organizzazione terroristica Isis.
Secondo l’indagine, il piano ha iniziato a prendere forma nell’autunno del 2024, quando l’adolescente stava cercando il luogo più adatto per l’attacco, e chiese aiuto a ChatGpt, secondo quanto riportato dalla Tv di servizio pubblico svedese Svt.
A questo punto, la polizia ha stabilito un contatto con lui, fingendosi un coetaneo con idee estremiste simili. A febbraio, dopo che il diciottenne aveva effettuato un sopralluogo a Kungsträdgården, nel centro di Stoccolma, luogo scelto per la strage, è stato arrestato.
Oggi è iniziato il processo, in cui il giovane è accusato di preparazione di reati terroristici. L’udienza si svolgerà in gran parte a porte chiuse, data la natura sensibile di molti degli elementi presentati dall’accusa. Il suo avvocato, Johan Åkermark, ha dichiarato in aula che il suo cliente ammette l’adesione all’Isis e le minacce, ma respinge gli altri capi d’imputazione e contesta le richieste di risarcimento.
Il diciottenne, insieme a un diciassettenne residente a Malmö, è inoltre accusato di tentato omicidio in Germania nel 2024 e di partecipazione a un’organizzazione terroristica.