Premier danese si scusa con Inuit per contraccezione forzata

La prima ministra danese Mette Frederiksen si è scusata con le vittime di un programma di contraccezione forzata in Groenlandia gestito da Copenaghen per oltre trent'anni.
(Keystone-ATS) “Oggi, c’è solo una cosa da dirvi: mi scuso per l’ingiustizia che vi è stata fatta perché eravate groenlandesi. Mi scuso per ciò che vi è stato tolto e per il dolore che ha causato. A nome della Danimarca, mi scuso”, ha detto Frederiksen durante una cerimonia nella capitale del territorio autonomo, Nuuk.
Tra la fine degli anni ’60 e il 1992 le autorità danesi mirarono a ridurre il tasso di natalità degli Inuit costringendo circa 4’500 donne a indossare una spirale contraccettiva, o dispositivo intrauterino, senza il loro consenso.