Pilatus: commessa di prestigio, tre PC-24 alla Marine Nationale
Commessa di prestigio per Pilatus: il costruttore aeronautico nidvaldese fornirà tre PC-24 alla marina militare francese. La Marine Nationale diventerà così la prima forza armata europea a dotarsi del jet che punta parecchio sulla sua flessibilità operativa.
(Keystone-ATS) Un accordo di leasing, gestito da Jet Aviation France come contraente principale, porterà all’ingresso nella flotta francese di tre velivoli, con la prima consegna prevista per febbraio 2026, ha indicato oggi Pilatus. Stando all’azienda la scelta sottolinea le crescenti esigenze delle aeronautiche moderne per velivoli multiruolo, capaci di adattarsi a missioni disparate. Il PC-24 è stato infatti selezionato per rispondere a una varietà di necessità operative, dalla formazione avanzata dei piloti al trasporto leggero e ai voli di collegamento.
Agli occhi di Pilatus le caratteristiche tecniche rendono l’aereo ideale per l’impiego governativo e militare: il jet è infatti progettato per operare in condizioni estreme, decollando e atterrando su piste corte e non asfaltate, un vantaggio cruciale per l’accesso a basi remote o aviotrasporti rapidi. È certificato per il volo con un solo pilota e dispone di un’ampia porta cargo, che facilita il trasporto di materiali e attrezzature.
“Siamo orgogliosi che il PC-24 sia stato scelto per soddisfare le esigenze operative della marina francese”, commenta Ioannis Papachristofilou, dirigente settoriale presso il gruppo elvetico, citato un comunicato. “Questa decisione evidenzia le capacità uniche dell’aereo come piattaforma flessibile e affidabile per missioni di stato. La nostra collaborazione con Jet Aviation è stata esemplare e determinante per questo successo”, aggiunge il manager con doppio passaporto greco e tedesco che vice nel canton Lucerna.
Con il PC-24 l’azienda di Stans (NW) ha battuto nuove strade: si è trattato infatti del primo aereo con motore a reazione per un un’impresa che ha ormai una lunga tradizione: Pilatus è infatti stata fondata nel 1939 dal fabbricante d’armi svizzero d’origine tedesca Emil Georg Bührle (quello della famosa collezione di arte impressionista e moderna), dalla società Elektrowatt e dal mercante d’armi austriaco Anton Gazda. L’obiettivo era di modernizzare l’aeronautica militare elvetica con aerei di produzione nazionale. Il successo arrivò a livello internazionale con i velivoli di addestramento militare (P-2, PC-7, PC-9) e con il celebre turboelica PC-6 Porter, un aereo STOL ultraversatile conosciuto in tutto il mondo che è volato per la prima volta nel 1959. Nel 2024 Pilatus ha realizzato ricavi per 1,6 miliardi di franchi e un utile di 243 milioni, con un organico di 3300 posti a tempo pieno.