Perù: vandalizzata la Pietra dei dodici angoli a Cusco
Un uomo, apparentemente ubriaco, ha vandalizzato la famosa Pietra dei dodici angoli a Cusco, una delle opere più famose degli Inca, risalente a 500 anni fa.
(Keystone-ATS) Secondo la polizia locale, l’accusato avrebbe attaccato con un martello la pietra, che fa parte del patrimonio culturale del Perù. Il ministero della cultura ha riferito che dalla roccia si sarebbero staccati dei frammenti.
Le autorità hanno nel frattempo arrestato il sospettato, identificato come Gabriel Roysi, 30 anni. L’attacco è stato registrato da una telecamera di sicurezza. Gli inquirenti sospettano che Roysi potrebbe aver agito sotto l’effetto di alcol o droghe.
“Questo atto è un attacco alla cultura e può essere punito con una pena fino a sei anni di carcere”, ha affermato Jorge Moya, rappresentante del governo a Cusco, che considera il danno irreversibile.
La Pietra dei dodici angoli, di 1 metro di altezza e 1,20 metri di lunghezza e dal peso di circa 6 tonnellate, oggigiorno è parte del muro inca del Palazzo dell’Arcivescovado e del Museo di arte religiosa di Cusco. Originariamente faceva parte del Palazzo dell’Inca Roca.
