Pentagono annuncia più navi da guerra e jet per difesa Israele
(Keystone-ATS) Gli Stati Uniti rafforzeranno la loro presenza militare in Medio Oriente, schierando ulteriori navi da guerra e aerei da combattimento per proteggere il personale statunitense e difendere Israele: lo ha annunciato ufficialmente il Pentagono.
L’annuncio arriva dopo che l’Iran e i suoi alleati regionali hanno giurato rappresaglie per le uccisioni di un leader di Hamas a Teheran e di un comandante di Hezbollah a Beirut, alimentando i timori di un più ampio conflitto in Medio Oriente.
“Il Dipartimento della Difesa continua ad adottare misure per mitigare la possibilità di un’escalation regionale da parte dell’Iran o dei partner e degli alleati” di Teheran, ha affermato in una dichiarazione la vice portavoce del Pentagono, Sabrina Singh.
Frattanto, secondo il Telegraph, che cita due funzionari di Teheran, il Mossad avrebbe contattato due agenti di sicurezza iraniani per piazzare esplosivi in tre stanze separate di un edificio dove alloggiava il leader politico di Hamas, Ismail Haniyeh.
A detta del quotidiano britannico, il piano originale dell’agenzia d’intelligence israeliana era quello di assassinare Haniyeh a maggio, in occasione della sua partecipazione ai funerali dell’ex presidente iraniano Ebrahim Raisi. Ma l’operazione non è andata avanti a causa della grande folla all’interno dell’edificio e dell’elevata possibilità che fallisse.
Secondo il Telegraph gli agenti hanno comunque piazzato degli esplosivi nelle stanze del complesso e hanno lasciato l’Iran, facendo poi esplodere le bombe dall’estero.