Ombre su economia: barometro KOF in calo

Ombre sull'economia svizzera: il barometro del Centro di ricerca congiunturale del Politecnico federale di Zurigo (KOF) è sceso in agosto ai minimi da aprile, cioè da poco prima del grande annuncio dei dazi da parte del presidente americano Donald Trump.
(Keystone-ATS) Nell’ottavo mese dell’anno l’indicatore si è attestato a 97,4 punti, vale a dire 3,9 punti in meno del dato (rivisto da 101,1 a 101,3) di novembre, riferisce il KOF in un comunicato odierno. Il parametro è tornato quindi a scendere sotto la media pluriennale, che è di 100: è la quarta volta quest’anno che succede. Gli esperti si aspettavano valori compresi fra 95,0 e 98,0.
I gruppi di parametri inclusi nel barometro mostrano per la gran parte una tendenza negativa, sottolineano gli analisti del KOF. In forte calo sono in particolare gli indicatori relativi al settore manifatturiero e a quello alberghiero e della ristorazione.
In seguito alla crisi del coronavirus e ai relativi confinamenti il barometro si era contratto nel maggio 2020 al minimo storico di 49,6 punti, per poi risalire sino a un record di 143,7 punti nel maggio 2021 e in seguito calare sensibilmente. Nel 2025 si sono osservati valori fra 103,2 (marzo) e 97,1 (aprile).
Il Centro di ricerca congiunturale del Politecnico federale di Zurigo presenta il suo barometro mensile – pubblicato sin dagli anni 70 del secolo scorso – come un indicatore che anticipa l’evoluzione dell’economia. Si compone di diversi dati: attualmente comprende centinaia di sottoindicatori. Come noto il KOF diffonde anche a scadenza trimestrale previsioni economiche proprie sulla congiuntura elvetica e internazionale, nonché, sullo stesso tema, un sondaggio fra economisti (denominato Consensus). Le tre cose sono distinte.