Olimpiadi invernali, Grigioni esigono 4 milioni dall’Italia
Il Governo retico si aspetta dall'Italia 4 milioni di franchi per il piano per gestire il traffico durante i Giochi olimpici invernali. Le trattative sono ancora in corso, ha dichiarato oggi a Keystone-ATS la Consigliera di Stato grigionese Carmelia Maissen.
(Keystone-ATS) Il piano per far fronte al traffico sulle strade grigionesi a seguito delle Olimpiadi invernali nella confinante Lombardia il prossimo febbraio ammonta a un massimo di 5,5 milioni di franchi. Il Governo grigionese intende coprire 700’000 franchi di questa somma con i proventi dei parcheggi messi a disposizione, ha spiegato stamattina la direttrice del Dipartimento infrastrutture, energia e mobilità.
Il Cantone dei Grigioni si farà carico di un milione di franchi per le “spese interne” del piano, ha aggiunto Maissen. “Ma per gli altri costi ci aspettiamo un contributo dalle autorità italiane”. Si stima infatti che ogni giorno fino a 4’000 ospiti provenienti dalla Svizzera si recheranno verso Livigno per seguire le gare di sci freestyle e snowboard.
Comunicazione su importo italiano a giorni
L’assessore regionale della Lombardia, Massimo Sertori, ha dichiarato a Keystone-ATS di aver contattato oggi il ministro delle infrastrutture italiano Matteo Salvini. “Confido che nei prossimi giorni potremo comunicare la parte che si assumerà l’Italia”, ha continuato Sertori. Il credito di 600’000 euro messo a disposizione per coprire i costi del servizio navetta attraverso il tunnel a una corsia Munt La Schera dovrebbe venir aggiustato.
Oltre alla questione viabilità e sicurezza, secondo l’assessore non va dimenticato che pure i Grigioni approfitteranno della vicinanza dei Giochi olimpici. “Il 50% dei visitatori che raggiungeranno Livigno dalla Svizzera pernotteranno in Engadina”.
Inutile aumentare i prezzi dei parcheggi
I Giochi olimpici Milano Cortina si terranno dal 6 al 22 febbraio 2026, in contemporanea con l’alta stagione invernale per il turismo grigionese. Per evitare che si creino colonne sulle strade il Canton Grigioni allestirà 2’210 posteggi per automobili a Lanquart, Zernez e Müstair. In queste ultime due località il biglietto costerà 70 franchi al giorno per veicolo. Aumentare il costo dei parcheggi per coprire le spese non sarebbe stata una soluzione, ha affermato la Consigliera di Stato Maissen. “Avremmo dovuto aumentare i prezzi a 300-400 franchi. Con questi importi nessuno avrebbe utilizzato i parcheggi e questo non sarebbe stato in linea con il piano per gestire il traffico”, ha concluso Maissen.