Oerlikon: trimestre in calo ma rialza stime margine
(Keystone-ATS) Oerlikon ha visto calare nuovamente vendite e utili nel secondo trimestre, ma in maniera meno marcata rispetto al primo. Ciononostante l’azienda rialza le stime sui margini.
Il giro d’affari è diminuito del 12,3% rispetto a un anno prima, a 616 milioni di franchi, ha comunicato oggi il gruppo industriale svittese. In valute locali si tratta di una contrazione del 10%. A pesare è stata soprattutto la divisione Polymer Processing (-26% organico, a 244 milioni). Oerlikon è intenzionata a cedere l’unità orientata all’industria tessile. Il fatturato di Surface Solutions è rimasto stabile a 392 milioni, in lieve progressione al netto dei cambi, grazie al buon andamento dell’industria aeronautica.
Le nuove commesse del gruppo sono scese dello 0,9% a 651 milioni – mentre senza gli effetti valutari risulta un aumento dell’1% – sulla scia della dinamica sempre positiva nel comparto Polymer Processing Solutions.
L’utile EBITDA si è attestato a 96 milioni di franchi, in flessione del 12,9% rispetto allo stesso trimestre dell’anno scorso. Il relativo margine è rimasto quasi invariato (-0,1%) al 15,5%. Vi ha contribuito un chiaro miglioramento del margine di Surface Solutions.
I dati pubblicati sono complessivamente migliori del previsto, ad eccezione delle vendite di Polymer Processing Solutions, che hanno mancato completamente l’obiettivo. I ricavi delle Surface Solutions, che si prevedevano in forte calo, hanno superato le previsioni più ottimistiche.
Per quanto riguarda il primo semestre, i nuovi ordinativi sono diminuiti del 3,3% su base annua, a 1,29 miliardi di franchi, e le vendite del 19%, a 1,17 miliardi. L’utile netto si è quasi dimezzato (-48%) a 39 milioni di franchi.
Per il 2024 il management ha confermato gli obiettivi concernenti le vendite, ossia una contrazione nella parte alta della forchetta a una cifra percentuale. Il margine EBITDA è ora previsto tra il 15,5% e il 16,0%, a fronte del 15,0%-15,5% precedente.