Nicaragua, morto il fratello di Daniel Ortega, l’aveva criticato
(Keystone-ATS) Critico del presidente del Nicaragua Daniel Ortega, suo fratello ed ex ministro della Difesa, il generale in pensione Humberto Ortega, è morto nel principale ospedale militare della capitale Managua all’età di 77 anni per complicazioni cardiache.
Lo ha reso noto in un comunicato il Corpo medico militare dell’esercito nicaraguense.
Humberto Ortega era ai domiciliari dopo un’intervista pubblicata il 19 maggio scorso in cui aveva definito quello del fratello un “potere autoritario e dittatoriale”, suggerendo per dopo la morte di Daniel Ortega “una via d’uscita a breve termine, forse un anno o meno, per convocare un processo elettorale, che sia quello previsto per il 2026”.
Il 28 maggio, Daniel Ortega lo aveva accusato di “tradimento” e dall’11 luglio, Humberto Ortega era stato ricoverato per un’insufficienza cardiaca cronica nell’Hospedale Militare Escuela Dr. Alejandro Dávila Bolaños, dove da allora era guardato a vista dalla polizia sino al decesso odierno. Fondatore e primo comandante in capo dell’Esercito sandinista e ministro della Difesa del Nicaragua tra 1979 e 1990, Humberto Ortega fu uno degli strateghi dell’insurrezione armata contro la dittatura di Anastasio Somoza. Nel 1990 rimase a capo dell’esercito durante il governo di Violeta Barrios de Chamorro ma nel 1995 abbandonò ogni responsabilità militare e politica, dedicandosi agli affari e alla scrittura.
In un comunicato stampa diffuso poco fa dal governo dopo la conferma ufficiale della sua morte, Daniel Ortega ha sottolineato il “contributo strategico” come militante sandinista del fratello.