Nella notte uno dei più grandi attacchi a Kiev

L'attacco lanciato la notte scorsa dall'esercito russo contro Kiev "è stato uno dei più grandi" contro la capitale: lo scrive su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
(Keystone-ATS) “Gli attacchi russi con missili e (droni, ndr) Shahed sono più forti degli sforzi degli Stati Uniti e di altri nel mondo per costringere la Russia alla pace. Ogni notte, invece di un cessate il fuoco, ci sono massicci attacchi con Shahed, missili da crociera e missili balistici – si legge nella dichiarazione -. Quello di oggi è stato uno dei più grandi attacchi a Kiev. Obiettivi erano anche le regioni di Odessa, Dnipro e Cernihiv”.
“Nel complesso, i russi hanno utilizzato 315 droni nell’attacco, 250 dei quali erano Shahed, e sette missili, di cui due balistici di produzione nordcoreana. Case e infrastrutture urbane sono state danneggiate, e persino un ospedale ostetrico di Odessa è diventato un obiettivo russo. Tredici persone sono rimaste ferite. Purtroppo, ci sono stati dei morti. Le mie condoglianze ai familiari”.