Mostra su bambini collocati al Museo di storia di Berna

Il Museo di storia di Berna fa luce sul destino delle persone colpite da misure coercitive a scopo assistenziale. La mostra itinerante "Vom Glück vergessen" (Dimenticati dalla fortuna) intende contribuire a non dimenticare questo capitolo buio della storia svizzera.
(Keystone-ATS) Le misure cosiddette “coercitive a scopo assistenziale” imposte dallo Stato comprendevano collocamenti extrafamiliari, sterilizzazione e somministrazione forzata di farmaci. La mostra ruota attorno a cinque protagonisti che ne sono state vittime in Svizzera come centinaia di migliaia di bambini, adolescenti e adulti fino agli anni ’70.
“Questa esposizione mostra cosa significò per un individuo essere colpito da queste misure; spieghiamo inoltre come questo sistema repressivo permeasse l’intera società dell’epoca”, ha dichiarato la curatrice Tanja Rietmann, citata nella nota.
Le persone colpite erano soprattutto quelle con un reddito basso, molto spesso madri single e i loro figli. La povertà o lo stile di vita, che si discostava dalle norme borghesi, erano motivo sufficiente perché lo Stato intervenisse in modo massiccio e prendesse misure repressive. Queste ultime dovevano servire a combattere la povertà e a creare un ordine sociale, scrive ancora il museo.
La mostra invita il visitatore ad immergersi in cinque storie attraverso immagini e documenti d’archivio. Estratti radiofonici permettono di rivivere questi destini commoventi.
Contributi di solidarietà
Da alcuni anni, le persone colpite alzano sempre più la voce, prosegue la nota. Diverse iniziative per riportare i destini nella memoria collettiva e per portare avanti un dibattito in seno alla società sono state lanciate in vari cantoni e a livello federale.
Dal 2017, le persone colpite hanno la possibilità di presentare alla Confederazione una richiesta di contributo di solidarietà come segno di riconoscimento dell’ingiustizia subita e come espressione di solidarietà sociale. Fino allo scorso anno, la Confederazione ha approvato quasi 11’000 richieste di questo tipo.
“Dimenticati dalla fortuna. Misure coercitive a scopo assistenziale a Berna e in Svizzera” è visibile da domani e fino all’11 gennaio 2026.
https://www.bhm.ch/de/ausstellungen/kommende-ausstellungen/vom-glueck-vergessen