Morale industria si risolleva a giugno

Il morale dell'industria svizzera si è risollevato in giugno tornando ai livelli di inizio anno, ovvero prima degli annunci sui dazi doganali da parte degli Stati Uniti. Nel settore dei servizi, invece, la fiducia è crollata.
(Keystone-ATS) È quanto emerge dal più recente indice PMI, cioè l’indicatore che illustra il comportamento dei manager che, nelle imprese, si occupano degli acquisti aziendali. I dati sono raccolti da Procure.ch e interpretati da UBS, istituto che nel 2023 è subentrato a Credit Suisse in questa veste.
Nell’industria, il balzo dell’indice è stato di 7,5 punti rispetto a maggio fino a quota 49,6 punti, un valore già ottenuto in febbraio. Si avvicina dunque la soglia di crescita, fissata a 50 punti, viene sottolineato in una nota odierna, in cui si specifica che quella di giugno è la terza variazione più netta da quando esiste tale statistica.
Per contro, nel settore dei servizi, il PMI è sceso di 7,7 punti, attestandosi a 48,5 e scendendo sotto i fatidici 50 punti per la prima volta dal luglio 2024.
Si tratta di dati che differiscono nettamente dalle previsioni degli economisti. Essi ipotizzavano infatti un PMI compreso tra 43,5 e 45,4 punti nell’industria e tra 51,0 e 53,8 nei servizi.
A livello industriale, le componenti ordini (+14,5 punti a 50,4), produzione (+7,3 a 49,7) e impiego (+4,1 a 47,7) hanno tutte sostenuto l’indice. “Resta da vedere se questa ripresa sarà duratura. I rischi geopolitici e commerciali rimangono elevati, vista la scadenza a luglio delle sospensioni dei nuovi dazi doganali decise dall’amministrazione americana”, frenano però gli entusiasmi gli esperti di UBS.
Per quanto riguarda i servizi, il netto calo, che segue un sensibile aumento a maggio, non preoccupa eccessivamente gli economisti. “Forti fluttuazioni dell’indicatore non sono insolite”, spiegano, facendo notare una certa stabilità nella media su tre mesi.
Nel terziario, il deciso incremento della componente dell’attività commerciale, che aveva superato i 60 punti a maggio, non è durato a lungo, scendendo a 52 punti lo scorso mese. La situazione degli ordini si è pure particolarmente deteriorata, mentre la voce impieghi è rimasta relativamente solida.