Ministra tedesca, ‘minacciata dai rappresentanti di Dodik’
La ministra per gli Affari Ue tedesca Anna Luehrmann (Verdi) è stata protagonista ieri di un duro scontro politico con il leader serbo-bosniaco Milorad Dodik
(Keystone-ATS) Quest’ultimo l’ha dichiarata persona non grata e costretta a lasciare la Republika Srpska. La ministra ha detto di essere stata minacciata, sottolineando come Dodik abbia mostrato ancora una volta il suo “approccio distruttivo”.
“Oggi sono stata a Banja Luka, in Bosnia-Erzegovina. È una bellissima città con persone fantastiche. Le persone che ho incontrato lì mi hanno accolto calorosamente. Ho avuto una serie di ottimi incontri con la società civile e l’opposizione. Le attività secessioniste di Dodik sono inaccettabili”, ha detto Luehrmann con un messaggio su X.
“I suoi rappresentanti hanno minacciato me e la mia delegazione con violenza. Questo è un segno di debolezza. Dodik è sempre più isolato e non ha alcun sostegno da parte dei cittadini della Republika Srpska”, ha aggiunto la ministra tedesca.
“Ho ricevuto molti messaggi di sostegno da Banja Luka: la gente si vergogna delle azioni di Dodik. Dico chiaramente a tutti i cittadini della Republika Srpska: continueremo ad essere con voi nel vostro cammino verso la prosperità, la stabilità e l’Unione europea”, ha osservato Luehrmann.
