Milei costretto al dietrofront, ridotte le privatizzazioni
(Keystone-ATS) La compagnia aerea di bandiera (Aerolíneas Argentinas), le poste (Correo Argentino) e il servizio pubblico radiofonico e televisivo (Rta) sono stati rimossi dall’elenco delle privatizzazioni contenute nella Legge Base.
Quest’ultima, un pacchetto di riforme del governo di Javier Milei, è stata approvata la notte scorsa al Senato dopo lunghe trattative e tra violente manifestazioni di piazza.
È stata esclusa, per esempio, sia l’abrogazione della moratoria pensionistica, sia la creazione dell’indennità di vecchiaia proporzionale per le persone che hanno compiuto 65 anni e che non hanno maturato i 30 anni di contributi necessari per andare in pensione.
Sono poi state applicate correzioni anche al Regime di incentivi ai grandi investimenti (Rigi): non si tratterà più di “qualsiasi settore”, ma di “industria forestale, infrastrutture, estrazione mineraria, energia e tecnologia” che soddisfino i requisiti attesi. Colpo di spugna anche sulle criptovalute, che non potranno essere riciclate all’estero, come era stato stabilito in prima istanza.