Maltempo, rientra allarme a nord delle Alpi
(Keystone-ATS) Si allenta la situazione sul fronte del maltempo al nord delle Alpi nelle diverse regioni interessate negli ultimi giorni da piene di fiumi e allagamenti, seguiti alle forti piogge.
A Vitnazu (LU) è tornata la calma, dopo la frana di 300’000 metri cubi di terra e roccia che ieri ha interessato l’area montana di Hinterbergen, a circa 1100 metri d’altezza. Gli abitanti di diverse fattorie della zona, che erano stati sfollati, sono tornati alle loro abitazioni.
Con l’attenuarsi delle precipitazioni sta anche lentamente scendendo il livello di molti fiumi, anche se i volumi di acqua sono ancora importanti: a titolo d’esempio il pericolo di piena per il tratto del Reno fra il Lago di Costanza e Basilea è ancora valutato a “marcato”, cioè di grado 3 su una scala che va da 1 (minimo) a 5 (massimo). È invece sceso a “moderato” (grado 2) il pericolo per la la Thur, fiume che attraversa i cantoni di Turgovia, San Gallo e Zurigo, un corso d’acqua che aveva fatto parecchio preoccupare nei giorni scorsi.
Le piogge torrenziali hanno causato problemi in vari cantoni, in particolare a Zurigo, San Gallo e Turgovia. Molte strade sono state temporaneamente interrotte e i pompieri hanno ricevuto centinaia di chiamate, in particolare a causa degli allagamenti.