Madagascar: militari, ‘abbiamo preso il potere’

Un'unità militare d'élite del Madagascar ha dichiarato di aver preso il potere nel Paese dopo che l'Assemblea nazionale, corrispondente alla Camera bassa, ha votato l'impeachment nei confronti del presidente Andry Rajoelina per diserzione dal servizio.
(Keystone-ATS) “Abbiamo preso il potere”, ha detto il colonnello Michael Randrianirina, capo dell’unità militare Capsat, dopo aver letto una dichiarazione davanti a un edificio governativo.
La risoluzione per l’impeachment del presidente Rajoelina è stata approvata con 130 voti a favore, ben al di sopra della soglia costituzionale dei due terzi richiesta dalla Camera composta da 163 membri, con una dura condanna al capo di Stato malgascio che si nasconde dopo settimane di manifestazioni contro il governo del Paese insulare. La presidenza ha respinto il voto in quanto “priva di qualsiasi base giuridica”.
Il voto è arrivato dopo che lo stesso presidente, in seguito a settimane di contestazioni, ha sciolto per decreto l’Assemblea nazionale. Rajoelina aveva escluso ieri le proprie dimissioni, così come richiesto dai manifestanti. Il capo di Stato malgascio ha detto di essere in un “luogo sicuro” dopo un “tentato omicidio”, senza precisare dove si trovi.