Lonza amplia ancora capacità produttive a Visp, altri 200 impieghi
Il produttore farmaceutico Lonza amplia ulteriormente le capacità nei suoi stabilimenti di Visp (VS): è prevista la costruzione di due linee di produzione aggiuntive per la fabbricazione di vari cosiddetti bioconiugati, su una superficie totale di 2000 metri quadrati.
(Keystone-ATS) Gli investimenti nei nuovi impianti e nelle relative infrastrutture sono destinati ad aumentare il potenziale per soddisfare la crescente domanda dei clienti, ha indicato oggi la società. L’entrata in funzione delle nuove strutture, che creeranno 200 nuovi posti di lavoro, è attesa per il 2028.
Lonza sta attualmente aumentando la capacità produttiva in diverse unità. Di recente è stato completato l’ampliamento di uno stabilimento a Basilea e in settembre Lonza ha ricevuto il via libera dall’autorità di regolamentazione Swissmedic per un nuovo impianto sempre a Visp. Negli Stati Uniti, l’azienda sta attualmente ingrandendo una struttura di produzione per test di endotossina a di Walkersville, nello stato del Maryland.
Le novità odierne stanno sostenendo il titolo Lonza in borsa: l’azione, che fa parte delle 20 principali del mercato elvetico, si presenta stamani in rialzo frazionale, a fronte di un mercato che generalmente perde circa l’1%. Da incorniciare è anche la performance del valore da inizio anno: +56%.
Fondata nel 1897, Lonza è nata a Gampel, in Vallese, sulle rive del fiume Lonza, un affluente del Rodano. Nel 1909 si è trasferita a Visp (VS). Nel 1974 è entrata nell’orbita di Alusuisse, per poi uscirne nel 1999 ed essere quotata in borsa. La sede è stata spostata nel centro operativo del gruppo a Basilea nel 2002. Oggi Lonza è una realtà con 18’000 impieghi a tempo pieno che nel 2023 ha generato un fatturato di 6,7 miliardi di franchi.