Lo smog soffoca Delhi, stop a scuole e sport all’aperto
Qualità dell'aria pessima a Nuova Delhi. A tal punto da indurre gli abitanti della capitale indiana a indossare mascherine, soprattutto nelle zone ad alto traffico, e a limitare l'esposizione all'aria aperta per evitare disturbi respiratori.
(Keystone-ATS) E le previsioni indicano che la scarsa qualità e la densa coltre di smog persisteranno almeno per qualche altro giorno se non per tutto l’inverno. Oltre ai problemi legati alle emissioni dei veicoli, delle polveri sottili e agli inquinanti industriali nella stagione fredda, la situazione peggiora infatti per gli incendi delle stoppie dei raccolti negli Stati confinanti, complicata dalla bassa velocità del vento che intrappola al suolo l’aria malata.
La Corte suprema indiana ha chiesto che vengano sospese le attività sportive scolastiche all’aperto per i bambini perché “fare attività fuori è come entrare in una camera a gas”. E gli studenti sempre più spesso saltano la scuola nei giorni in cui l’aria è talmente irrespirabile da sconsigliare le uscite.
GRAP, acronimo del Graded Response Action Plan del governo per contrastare l’inquinamento atmosferico a Delhi e nei suoi sobborghi, attualmente è in vigore con il secondo livello, che impone restrizioni all’uso di generatori diesel e alla combustione di carbone e legna da ardere. Il terzo livello del piano d’azione, GRAP III, che vieterebbe anche tutte le attività non essenziali e la circolazione di veicoli diesel a Delhi, non è ancora stato imposto.
Tra i vari progetti avviati dal governo locale per cercare di ridurre l’inquinamento c’è l’uso del Cloud seeding, un procedimento basato sulla stimolazione artificiale delle nuvole per indurle a produrre più pioggia. Un metodo già utilizzato in passato ma che finora non ha dato grandi risultati.
Ieri centinaia di abitanti di Delhi, tra cui studenti della JNU, della Delhi University e della Jamia Millia Islamia, hanno organizzato una protesta chiedendo al governo un intervento immediato. L’All India Institute of Medical Sciences ha avvisato che oramai sono stati raggiunti livelli di emergenza medica per ogni fascia di età, con prove concrete che l’esposizione a lungo termine di tali livelli di smog riduce l’aspettativa di vita e aumenta la mortalità.