Livello massimo d’allerta per piogge nel Vallese sud-orientale

Le forti precipitazioni che da ieri si stanno abbattendo sul Vallese, in particolare sulla zona sud-orientale, minacciano un "innalzamento estremo" del livello delle acque e un pericolo di frane e colate detritiche. Finora si segnalano disagi, ma nessun danno grave.
(Keystone-ATS) Stamattina, secondo MeteoSvizzera, l’alta Valle di Saas, la regione meridionale del Sempione e la Valle di Binn sono al massimo livello d’allerta.
Le precipitazioni previste nel Vallese sud-orientale sono comprese tra 150 e 250 millimetri, ha scritto l’Ufficio federale di meteorologia e climatologia (MeteoSvizzera) sul suo sito web. A seconda della zona, il limite delle nevicate, che si situava tra i 1500 e i 2500 metri sul livello del mare, sta scendendo fino in pianura. La fase più intensa dell’evento dovrebbe durare fino alle 12.00 di oggi.
MeteoSvizzera ha confermato un’allerta di livello massimo per le piogge, di grado 5 su 5, per la zona del Sempione e le regioni limitrofe fino alle ore 18.00 di oggi. Un tale livello di pericolo non si vedeva nell’area dal 2001, ha sottolineato il quotidiano locale “Walliser Bote”.
I pendii ripidi e gli argini dei fiumi devono essere evitati. A causa della possibilità di colate detritiche, anche l’approccio ai torrenti in montagna dovrebbe essere rigorosamente vietato, ha scritto l’ufficio federale come raccomandazione comportamentale per il livello di pericolo 5.
Per le zone limitrofe dell’Obergoms, la regione dell’Aletsch e l’alta Mattertal (che porta a Zermatt) è stato emesso un “rischio elevato” (livello 4) per le precipitazioni. Si prevedono piogge fino a 150 millimetri. Anche in questo caso si raccomanda di evitare, o di evitare rigorosamente, i corsi d’acqua, i pendii ripidi e i torrenti in montagna.
Tutte le scuole rimarranno chiuse
Intanto, tutte le scuole vallesane rimarranno chiuse oggi a causa delle intemperie che si sono abbattute sul cantone, hanno precisato le autorità cantonali all’agenzia di stampa Keystone-ATS. Questa decisione riguarda tutti i gradi scolastici e le località. Le vacanze di Pasqua, che sarebbero dovute iniziare questa sera, sono quindi state anticipate.
Secondo l’Organo cantonale di condotta (OCC/KFO), la neve è caduta fino in pianura. Ha ricoperto l’autostrada da Martigny verso il Vallese centrale, ha rilevato un giornalista di Keystone-ATS. Le nevicate hanno causato la caduta di alberi e rami su varie tratte, ostacolando il traffico. La circolazione era già stata bloccata preventivamente tra Stalden e Saas-Grund e fra Saas-Grund e Saas-Almagell, così come sul passo del Gran San Bernardo.
Anche il traffico ferroviario è perturbato, con il collegamento tra Visp e Zermatt che è stato interrotto. Non si segnala invece, per il momento, alcun straripamento del Rodano o di altri fiumi.