Liebherr, 350 dipendenti in lavoro ridotto a Bulle (FR)
(Keystone-ATS) Segnali di rallentamento economico nel settore delle costruzioni: Liebherr Machines, gruppo attivo a livello internazionale attivo nei macchinari per cantiere, ha presentato richiesta di lavoro ridotto per 350 dipendenti della sede di Bulle, nel canton Friburgo.
Confrontata con un calo degli ordinativi, l’impresa ha deciso di adattare le capacità, ha indicato un portavoce a Keystone-Ats, confermando una notizia diffusa da La Liberté. Il personale è stato informato la settimana scorsa.
La domanda di motori a combustione e di componenti idraulici è influenzata negativamente dallo scarso dinamismo congiunturale nonché dall’andamento dei prezzi dell’energia e delle materie prime, spiega la società. La situazione economica ha continuato a peggiorare negli ultimi mesi: la richiesta di macchine per l’edilizia è diminuita più del previsto, soprattutto tra i principali clienti europei.
Stando al quotidiano friburghese il provvedimento sarà inizialmente applicato per tre mesi, ma potrebbe essere esteso sino alla fine dell’anno. Liebherr Machines impiega circa 1500 persone a Bulle, mentre a livello mondiale l’organico conta 54’000 dipendenti, per un fatturato che nel 2023 ha raggiunto i 14 miliardi di euro, l’equivalente di 13,5 miliardi di franchi al cambio attuale.
Fondato nel 1949 dall’imprenditore tedesco Hans Liebherr, il gruppo aveva sede nel Baden-Württemberg, ma il domicilio è poi stato spostato in Svizzera nel 1982. L’impresa è ancora in mani famigliari.
