Lavrov, Occidente non attui rivoluzione colorata in Serbia

La Russia auspica che la situazione in Serbia si calmi "nel rispetto della Costituzione" e che l'Occidente non intervenga sostenendo "una rivoluzione colorata".
(Keystone-ATS) Lo ha detto il ministro degli esteri russo Serghei Lavrov, citato dalle agenzie russe, in merito alle manifestazioni e alle violenze degli ultimi due giorni a Belgrado.
Lavrov si riferiva con il termine di “rivoluzione colorata” a quanto avvenuto in ex repubbliche sovietiche dopo il crollo dell’Urss, come in Georgia e Ucraina, con l’estromissione dei governi al potere, in cui Mosca ha visto l’intervento occidentale.