La televisione svizzera per l’Italia

Kiev, Russia ha lanciato missile balistico intercontinentale

Keystone-SDA

L'aeronautica militare di Kiev ha dichiarato che la Russia ha lanciato un missile balistico intercontinentale dalla regione meridionale di Astrakhan durante un attacco mattutino contro l'Ucraina.

(Keystone-ATS) È la prima volta che la Russia utilizza un missile così potente e a lungo raggio durante la guerra. Lo riporta il Guardian.

In precedenza, l’Ucraina ha utilizzato missili statunitensi e britannici per colpire obiettivi all’interno della Russia, azione che Mosca aveva avvertito sarebbe stata vista come una grave escalation. Secondo l’aeronautica militare, l’attacco russo ha preso di mira aziende e infrastrutture nella città centro-orientale di Dnipro.

Da parte sua, la difesa aerea russa ha abbattuto nelle ultime 24 ore due missili a lungo raggio britannici Storm Shadow, secondo quanto afferma il ministero della Difesa nel suo bollettino quotidiano. Lo stesso ministero ha detto che le forze di Mosca hanno conquistato un altro villaggio nell’est dell’Ucraina, quello di Dalneye, nella regione di Donetsk.

Frattanto, il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dall’agenzia Ria Novosti, ha affermato che una nuova escalation è in corso nel conflitto in Ucraina, con l’amministrazione uscente americana di Joe Biden che “continua a gettare benzina sul fuoco”.

Con la sua nuova dottrina nucleare la Russia ha assunto “una posizione responsabile facendo il massimo sforzo per prevenire un tale conflitto”, ha detto ancora Peskov. “Ci aspettiamo che gli altri Paesi assumano la stessa posizione responsabile astenendosi in azioni provocatorie”, ha aggiunto il portavoce, citato dall’agenzia Ria Novosti.

Peskov non ha invece risposto a una domanda relativa al lancio per la prima volta di un missile balistico intercontinentale russo per colpire obiettivi in Ucraina, di cui ha parlato l’Aeronautica di Kiev. “Vi consiglio di rivolgervi alla Difesa, non ho nulla da dire in questo momento sull’argomento”, ha risposto, secondo quanto riferito dall’agenzia Ria Novosti.

Dal canto suo, la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha definito oggi “un passo provocatorio” che porterà a “un aumento del livello generale del rischio nucleare” l’apertura la scorsa settimana in Polonia di una base americana nell’ambito del sistema Aegis Ashore, un elemento dello scudo antimissile della Nato.

“Questo – ha affermato Zakharova, citata dalla Tass è francamente un altro passo provocatorio in una serie di azioni altamente destabilizzanti degli americani e dei loro alleati della Nato nella sfera strategica”. Ciò si inserisce, ha aggiunto la portavoce, “nella pratica distruttiva in atto da molto tempo di avvicinare le infrastrutture militari della Nato ai confini russi” per “proiettare il potere americano a migliaia di chilometri dal territorio degli Usa ed esercitare pressione sulla Russia”.

La nuova base americana si trova a Redzikowo, nel nord della Polonia, Paese nel quale sono di stanza circa diecimila militari statunitensi.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR