Italia: legge femminicidio; ok unanime Senato, passa a Camera

Il disegno di legge (ddl) sul femminicidio è stato approvato all'unanimità al Senato italiano con 161 voti favorevoli. Subito dopo è partito un applauso in aula.
(Keystone-ATS) E il presidente Ignazio La Russa (Fratelli d’Italia) ha aggiunto: “Sono estremamente lieto di questo risultato che testimonia come sui temi importanti il Senato sappia esprimersi senza distinzioni di appartenenza. Grazie a tutti i senatori e le senatrici”.
Il ddl passerà ora alla Camera per l’approvazione definitiva.
Il testo, di iniziativa governativa e frutto di una mediazione fra i gruppi in commissione, introduce l’articolo 577 bis del codice penale che disciplina il reato di femminicidio e punisce con l’ergastolo chiunque provochi la morte di una donna, “commettendo il fatto con atti di discriminazione o di odio verso la vittima in quanto donna, ovvero qualora il fatto di reato sia volto a reprimere l’esercizio dei diritti, delle libertà ovvero della personalità della donna”.
Previste anche norme sui benefici penitenziari nei confronti dei condannati per femminicidio, e altre che rafforzano gli obblighi di formazione per la lotta alla violenza sulle donne e alla violenza domestica.