Italia: fondi ad Hamas, 25 gli indagati, anche familiari di Hannoun
Sono al momento 25 gli indagati nell'inchiesta della direzione distrettuale antimafia (Dda) di Genova che ha portato all'applicazione di misure cautelari nei confronti del presidente dell'associazione dei palestinesi in Italia, Mohammad Hannoun, e di altre 8 persone.
(Keystone-ATS) Sono tutte accusate di finanziare Hamas.
Tra gli indagati ci sono anche i familiari di Hannoun, la moglie e due figli, che secondo gli investigatori della Digos e della Guardia di finanza sarebbero stati consapevoli della destinazione reale dei fondi raccolti e che, almeno nel caso dei figli, avrebbero in qualche occasione tenuto contatti o trasportato il denaro.
Gli interrogatori di garanzia davanti alla giudice Silvia Carpanini dei sette arrestati – due sono latitanti, uno sarebbe in Turchia e l’altro a Gaza – non sono stati ancora fissati, ma si svolgeranno probabilmente a partire dalla giornata di martedì in videocollegamento, ad eccezione di quello di Hannoun, unico ad essere detenuto nel carcere genovese di Marassi, che si terrà in presenza. Domani intanto gli avvocati di Hannoun andranno in carcere a incontrare il loro assistito.