Italia: export sale del 4,9% annuo a giugno, spinta da Usa

A giugno 2025, l'export italiano torna a crescere su base sia mensile sia annua. L'aumento è del 4%, rispetto a maggio 2025, mentre rispetto a giugno 2024 raggiunge il 4,9% in valore, trainato dagli acquisti dagli Stati Uniti (+10,3%) prima dei nuovi dazi.
(Keystone-ATS) Lo comunica l’Istituto nazionale di statistica (Istat). In volume la crescita annua è dello 0,8%.
Le importazioni salgono del 3,3% su base mensile e del 4,8% in valore su base annua (+2,6% in volume).
Tra i settori che più contribuiscono alla crescita tendenziale dell’export l’Istat segnalano: articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici (+39,0%), mezzi di trasporto, esclusi autoveicoli (+15,9%), prodotti alimentari, bevande e tabacco (+6,0%) e apparecchi elettrici (+3,5%). Si riducono su base annua le esportazioni di autoveicoli (-2,9%), computer, apparecchi elettronici e ottici (-2,7%) e articoli in pelle, escluso abbigliamento (-2,2%).
L’avanzo commerciale dell’Italia nel primo semestre è di 22,8 miliardi di euro, in “forte riduzione” rispetto al primo semestre 2024 quando era pari a 29,1 miliardi. L’Istat spiega anche come questo surplus sia interamente imputabile agli scambi con i paesi extra Ue.
I dati di giugno 2025 mostrano, invece, un avanzo commerciale pari a 5,4 miliardi contro i 5,1 miliardi nello stesso mese del 2024. Il deficit energetico si attesta a -3,9 miliardi a giugno, da -3,5 miliardi dell’anno prima. E l’avanzo nell’interscambio di prodotti non energetici sale da 8,7 miliardi di giugno 2024 a 9,3 miliardi di giugno 2025.