La televisione svizzera per l’Italia

Israele: Netanyahu farà ricorso a Cpi contro il mandato d’arresto

Keystone-SDA

Il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu ha deciso che Israele notificherà alla Corte penale internazionale dell'Aja (Paesi Bassi) la sua intenzione di ricorrere in appello contro i mandati di arresto emessi per lui e l'ex ministro della difesa Yoav Galant.

(Keystone-ATS) Lo riferisce il sito di informazioni con sede nello Stato ebraico Ynet.

Netanyahu ha preso la decisione all’ultimo minuto, dato che il termine ultimo per il ricorso scade oggi a mezzanotte.

“Lo Stato di Israele rifiuta l’autorità della Corte penale internazionale e la legittimità degli ordini di arresto emessi contro il primo ministro e l’ex ministro della difesa”, scrive in una nota l’ufficio di Netanyahu spiegando che Israele ha oggi inviato alla Cpi una comunicazione riguardante l’intenzione di presentare appello contro gli ordini di arresto, chiedendo anche una sospensione dell’esecuzione degli stessi”.

“Nel caso in cui la Corte rifiuti l’appello, ciò dimostrerà ulteriormente agli amici di Israele negli Usa e nel mondo quanto la Cpi sia parziale nei confronti di Israele”, si legge nel comunicato.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR