Investitore a Trump: “fermati e tratta, o sarà inverno nucleare”

Bill Ackman, investitore miliardario americano e sostenitore di Donald Trump, ha chiesto al presidente di sospendere la sua aggressiva campagna di dazi, avvertendo che potrebbe innescare "un inverno nucleare economico".
(Keystone-ATS) Con conseguenze negative per la classe operaia americana.
“Imponendo tariffe massicce e sproporzionate sia ai nostri amici che ai nostri nemici e scatenando così una guerra economica globale contro il mondo intero in una volta sola – sostiene il gestore di hedge fund – stiamo distruggendo la fiducia nel nostro paese come partner commerciale, come luogo in cui fare affari e come mercato in cui investire capitali”.
“Il presidente – è l’appello di Ackman su X – ha l’opportunità di chiedere una sospensione di 90 giorni, negoziare e risolvere accordi tariffari asimmetrici ingiusti e indurre migliaia di miliardi di dollari di nuovi investimenti nel nostro paese”.
Il 58enne sostiene anche che “gli affari sono un gioco di fiducia” e Trump “sta perdendo la fiducia dei leader aziendali in tutto il mondo”.