“Quando ho incontrato Mirka avevo zero titoli. Ora ne ho 91”
In campo Roger Federer fa sembrare tutto facile, ma anche fuori dagli stadi la leggenda del tennis impressiona; per il suo impegno umanitario in Africa o per la sua vita familiare, spesso definita esemplare. Ma dietro ogni grande uomo, c’è una grande donna. L’intervista della Radiotelevisione svizzera francese RTS.
La vita di un giocatore di tennis professionista è una vita in viaggio, un susseguirsi frenetico di stanze d’hotel, campi da gioco e conferenze stampa. Organizzarsi e sopportare il jet-lag non è facile, tanto più se bisogna fare i conti con quattro bambini piccoli. Fortunatamente per Roger Federer, a far funzionare il “circo”, come lui stesso lo definisce, c’è Mirka, sua moglie e manager.
Naturalmente, anche i soldi aiutano. Con una carriera che in premi ha fruttato oltre 100 milioni di dollari e un reddito annuale di 70 milioni (grazie agli sponsor), Federer non ha sicuramente problemi a permettersi jet privati e babysitter.
Ora 35enne, sta giocando bene come sempre ed è ritornato sulla cresta dell’onda del tennis mondiale. Pochi lo ritenevano possibile. Tuttavia, spiega nell’intervista alla RTS, nulla di tutto ciò sarebbe avvenuto senza Mirka.
swissinfo/RTS
Traduzione dall’inglese, Zeno Zoccatelli
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